Laser alessandrite permette una depilazione progressiva indolore. Il raggio del laser penetra nella pelle fino a 5-6 millimetri di profondità e, raggiungendo la radice del pelo, la distrugge in una frazione di secondo. Vengono eliminati solo i peli in fase anagen (cioè in fase di crescita, mentre i bianchi non rispondono.
La risposta al trattamento è individuale e dipende soprattutto dall'assetto ormonale del soggetto e dalle zone trattate (più o meno pelose).
Nei casi dubbi, sarà il medico a consigliare il dosaggio ormonale e l'eco pelvica. Si possono trattare tranquillamente tutte le zone del corpo, anche le più delicate come il viso, le ascelle e l'inguine.
Fra una seduta e l’altra devono passare dai 30 ai 45 giorni. Nei 10 giorni precedenti non bisogna decolorare o strappare i peli da trattare. In caso di trattamento della bikini line, indossare uno slip bianco.
Dopo la seduta la pelle è completamente integra. Può comparire un lieve arrossamento che generalmente scompare in pochi minuti. Qualche volta possono formarsi alcune crosticine in corrispondenza di zone particolarmente pelose. Tale problema non si ripete nel corso delle successive sedute a causa della progressiva diminuzione dei peli. Nei 15 giorni successivi ad ogni trattamento si assiste alla fase espulsiva del tratto profondo del pelo: apparentemente rispuntano e crescono, ma intorno al quindicesimo giorno cadono spontaneamente o con una lieve trazione delle dita. Nei 10 giorni seguenti l’intervento usare uno schermo totale per proteggere la pelle trattata se fotoesposta. In caso di dubbio consultare il medico.